Muta
leggera e forte
il vento cambia la sorte.
Uccelli fuggono in cielo al riparo da un probabile uragano.
Un vortice di foglie vaga trasportato
un cigolio di canneti ricorda la loro presenza.
Occhi in preda al terrore, ed al sospetto nascosti nei verdi prati.
Nubi violacee appaiono in cielo
spazzano via il sereno.
Strade in panico di greggi umani corrono al riparo da luci astratte
disuguali
accompagnate da un boato.
Torrenti mescolati di natura morta scendono a riempimento.
quello che allora era un innocuo corso d’acqua.
Si odono pianti di paura di bimbi in fasce
cullati da madri che aspettano il sereno.
Vecchi ricurvi su tombini pieni a raccogliere quel che rimane dopo
La tempesta.