Frecce Rosse

Passione

Freccia rossa

di un cuore trafitto nella stagione d’amore

calda di tramonto rosso fuoco, che promette

promesse mai avverate, nel’ attesa di stelle cadenti

e desideri nascosti dentro di noi.

Mani che si cercano, labbra che si sfiorano

e recitano vecchi ricordi, un amore

passione

Frecce rosse

di un cupido velenoso,

che promette ma non mantiene le stagioni che verranno

prelude solo pianti d’amore di fanciulle vergini

con l’amaro in bocca e tramonti

 Frecce rosse

fuoco.

Intanto Tu

E intanto tu non pensi a me 

fai solo quello che ti va

e intanto io piango te.

penso a quando ci amavamo quando ci stringevamo,

quando con le mani cercavi la mia bocca

lei parlava di storie vecchie poco importanti

quando la luce entrava nella stanza ammiravo il tuo sorriso

un accenno, e la tua bella faccia ingannavi i miei sguardi

pensavi solo a te fingendo di amarmi sempre.

Mi ponevi al primo posto

ma con la consapevolezza che tu intanto creavi la tua maledetta storia mentale,

fatta di nuovi amori diversi da me

da me che ti volevo solo per me

ma che con il tempo capii che tu eri nata libera e bella

e non avresti mai aspettato al buio della notte che tornassi

con la voglia di amarmi, di parlarmi

di sentire dalla mia bocca,quelle storie del giorno

fatte di incontri a volte spiacevoli ma ricchi di attenzioni.

intanto tu

non chiamavi più

la voce che conoscevo e che amavo piano piano svaniva con il tempo..

ed io cercavo nella memoria quel sorriso

quell’espressione fatta solo di te.

Quelle parole

Pronunciate con un accento, che facevo fatica a riconoscere

perché non mi apparteneva

era solo tuo, ed io lo nascondevo

avrei voluto averlo sempre per me.

Ma era solo tuo..e resterà sempre tuo

Intanto tu

non mi pensi più, fai solo quello che ti va..

e lo farai per sempre.

Mentre Piove

Mentre piove

guardo te e cerco d’inventare parole nuove

mentre fuori piove, m’accorgo che non è facile trovarle 

allora sento una canzone d’amore e mi si apre il cuore

ma intanto fuori piove.

Forse è quello che mi aiuterà con la malinconia

che fa solo pensare, ed allora canto anche quando mi sento solo

canto anche quando fuori piove

canto con la rabbia dentro che il tempo ha fatto conoscere

ma intanto qualcuno mi sussurra al’orecchio parole tanto strette

difficili da decifrare, magari vorresti farle tue,  magari cantarle

magari interpretarle o scriverle.

Guardo te e cerco d’inventare parole nuove quando fuori piove 

ma intanto al mondo quel tale cantava,

intanto Il mondo on si è fermato mai un momento”

Generazioni e generazioni hanno amato e cantato le parole del cuore.

Il grande poeta ha scritto i loro versi, ed io guardo fuori

cerco e spero che il sole faccia la sua comparsa.

Guardo osservo la ragazza, in casa che fa la pazza

e vorrebbe uscire lo stesso, il bambino che smette di studiare

allora cerco d’inventare un qualcosa che non sia uguale

che porti via con se quella brutta giornata

che mi costringe a pensare a non farmi male.

Poi il cielo si apre e la mente si ripulisce,

e cosi capisco che, anche quando piove

 il mio cuore ha sempre l’impermeabile a dosso

e non si preoccupa anche quando piove.

Guardo te e cerco parole nuove e non smetto mai di cercarle

di non perderle, di non cambiare l’attenzione su di te

anche se fuori piove

e penso che prima o poi nascerà un nuovo sole.

Ho Alzato Lo Sguardo

Ho alzato lo sguardo
come non l’avevo mai fatto
io mi limitavo a scuoter la testa per un si e per un no
finalmente riuscivo a guardare negli occhi senza nessuna paura .
Però avrei dovuto parlar di meno; ma forse trovare l’argomento giusto per te.
Lasciare i ricordi lontano dai momenti, e metterci quel po di diverso che serve
per ridare l’armonia, apprezzare quello che viene dato e dare tutto di te
senza alcun pregiudizio, senza alcuna paura.
Guardare dritto avanti ed accarezzare la tua pelle
per far sentire la mia presenza ,il mio calore e non lasciarti andare ma seguirti sempre
concentrandomi su di te, abbandonare i vizi ed alzare le virtù.

Emergere di fronte alla folla e non mescolare il tuo nome con quello degli altri.
Baciare il tuo sorriso e restare nella fiaba magica che ci venne raccontata

e farla sentire tua, con l’ammirazione a volte spensierata e anche disinvolta.
Alzare lo sguardo per non farsi tentare.
Alzare lo sguardo per non pensare
rimuovere e spalmare l’idea ma far tesoro solo di te

della tua profonda bellezza, e far rimanere viva la fiaba in una carta antica

che rimane per sempre..

La Nascita

Dopo un tempo scuro
appari
luce

e con lei un pianto di gioia, di liberazione
difronte ad un palcoscenico di matti.
Appari

appaiono,rughe di bellezza nella curiosità dell’attesa.
La nascita
occhi rivolti a te

parole, considerazioni e finalmente libero

poi alla ricerca di lei, la mamma,
alla ricerca del grembo di linfa vitale

in un tempo fatto di sonni, risvegli e sogni
che appagano una speranza di vita crescente

contornata di baci e carezze

che educano la battaglia per la vita,

e fanno che il tuo piccolo cuore sorrida sempre per una nuova vita.

La Nascita

Come Nella Foto

Ma.. dove stai
ti ho cercato invano…
rovesciando tutto quello che c’era
ma.. dove stai
tu non lo sai ma devo trovarti e’ una questione importante
ma…dove sei finita
senza di te sono anche io perduto,
e’ una questione importante ne vale la mia reputazione
non voglio passare da coglione perché son sicuro di quel che dico
non voglio mica fare il fico; ma neanche quello che fa solo finta.
Ma…dove sei
io ti avevo segnata e quasi pitturata e se vogliamo incorniciata.
Come debbo fare

non posso mica lasciarti stare, ti devo trovare.
Sai cosa penso che qualcuno o qualcuna ha fatto il furbo con te

ti ha visto li e ti ha preso cosi

cosi semplicemente se n’è approfittato come fossi roba sua

e magari ce l‘ha a casa sua, insieme a qualche altro oggetto.
ma…prima o poi ti troverò,

e forse ce la farò.
Ma… cavolo dove sei sono disperato e forse, rassegnato; ma addirittura fregato.
Ti hanno scambiato come una semplice stampa che dove vai la trovi.

Ma non e’ cosi che si fa.
Volevo tenerti con me ed ogni tanto ammirarti nella tua bellezza.
Lo so che sei solo un’immagine
lo so che non potrò riaverti
ma fa lo stesso cosi,.

Ciò che conta sei tu per come sei splendida e per me lo sarai per sempre.

Tu e Minu’

I prati emanano l’odore della terra
l’inverno è alle porte, ma tu non ci sei più.
Ci hai lasciato con il sole e promesso di tornare .
Ma tu non ci sei più
gli occhi promettevano una speranza, ma era solo un’illusione d’amore .
Minu il gatto che avevi tu
bianco con gli occhi blu

camminava su e giù in cerca di te.
Guardava la luna e sperava nella fortuna, la fortuna di rivederti.
La pioggia bagnava le pareti di casa tua e tutto era fermo.
La luce appariva e la polvere aumentava
i frutti dell’amore cambiavano colore
e le tante giornate facevano di te un ricordo leggero.
La speranza di vivere ritornava in me.
Ma tu non ci sei più
il diario non parlava più di noi
parla solo degli sbagli miei, e delle tante storie povere di significato.
I verdi prati ricordano quando camminavi su e giù in quella casa dov’eri tu.
Ma intanto tu non ci sei più.
Minu il gatto che avevi tu bianco con gli occhi blu camminava su e giù in cerca di te .
Ma tu sei un ricordo rimasto dentro e con te anche quello di Minu
che come te non esiste più, rimane solo un ricordo bianco ed uno sguardo blu.

La Fantasia

Io lo so perché non mi sento più in me è colpa mia

ho racchiuso quella fantasia che era mia

non vedo più l’allegria, parlo da solo e lascio che tutto scorra via.

E’ colpa della fantasia che non è più mia

non mi segue come prima

non mi accarezza più la schiena

preferisce un altro al posto mio.

E’ come se qualcuno abbia cambiato il mio angelo

o sia invecchiato con me, che non voglia più rischiare

che non vuole lasciarsi andare come una volta.

Spero solo di arrivare alla fine di questa giornata

e riposare un po, che non abbia più voglia di sognare

di ricordare.

Io lo so perché non mi sento più in me

è colpa del mio passato o del mio futuro.

Una cosa però la so, devo cercare il modo

o la maniera d’incontrarla, che mi dia delle idee nuove.

La fantasia

come, io la voglio cambiare

ti fa pensare

ti apre la testa e riesce di nuovo a farti sognare altro

guardare ed apprezzare gli altri, 

che fanno e riescono a creare cose nuove.

L’anniversario

Il passo è veloce

lo sguardo è audace

la nostra voglia spacca.

Apre qualsiasi cosa alla speranza nostra

per gli anni che verranno .

Stringiamo le mani al petto

stringiamole mani insieme al’altare del signore.

Prometti per il futuro e gli anni passano

le mani si stringono ancora per la sensazione di allora.

Lei è ancora la stessa,

venticinque non sono nulla, in confronto

a quelli che verranno per amore e onesta.

Noi che lottiamo in questa vita

ed amiamo ogni cosa di lei

perché l’amore trionferà sulle cose

ed abbatte le barriere del tempo per gli anni che verranno. 

Per amore, si sente ancora il suono dell’organo

ed il battito di mani

e la polvere bianca di riso nei nostri abiti.

Fanno parte di un ricordo, lontano ma vicino.

Gli Occhi Che Guardano

Gli occhi che guardano sono gli occhi che sorridono

quelli che a volte piangono, che si fanno prendere dalle emozioni.

Sono l’immagine che abbiamo dentro, sono ricchi di sincerità.

Tutti sono cosi, a volte riescono ad ingannare e fanno credere

fanno sperare in chi sa cosa.

Gli occhi che guardano

sono anche quelli della cattiva gente, ed esprimono il disdegno per le cose

e l’odio per chi vuol vivere lontano dalla cattiva e brutta società.

Sono quelli di chi ha veramente bisogno di te, ed hanno un’espressione triste

e sola, vivono all’emarginazione del mondo.

Oppure gli occhi di chi non conosce ancora le parole

ma si fa capire lo stesso, quelli dove avverti la disperazione.

Sono gli occhi che fanno male e lasciano un ricordo triste

preceduto da un gesto irreparabile.

Esistono però, anche quelli dove la gioia è l’immagine di loro stessi.

Gli occhi che guardano, non smettono mai di sorridere

sono quelli che io so riconoscere, danno in me quella carica per la vita

ti arricchiscono l’anima.

Sono gli occhi che ti apprezzano per come sei.

Sono gli occhi che guardano e non smettono mai di sorriderti.