Vorrei Non Sentire

Vorrei non sentire

e magari farti apprezzare quello che penso di te

quello che mi piace di te

mentre a fatica capisci come sono

a volte unisci le parole e le confondi con i pensieri.

Quello che succede è solo un insieme

di circostanze negative che fanno solo male.

Vorrei non vedere

e magari fare apprezzare l’anima fragile e solitaria

perché quello che tu non sai è cosi.

E cosi non va

con quel comportamento fai solo male a te stessa

e non capirai come sono.

Vorrei no esistere

ma però sono qui eternamente distratto

a volte insicuro; ma questo non esiste

perché noi cerchiamo quelle sicurezze

che in realtà sta nei pensieri

che fanno parte dei nostri sogni.

Quello che penso di te, è sempre stato cosi

e no cambierà mai.

Vorrei volare

per no calpestare quello che incontro

per far in modo che tu riesca a parlare di me.

Per sentire quella verità che è realmente in questo mondo.

Vorrei aprire il cielo

ascoltare le risposte alle mie parole.

Quello che sento di te è vero

è qualcosa di umanamente tangibile

e rimane dentro di me.

Vorrei farlo ascoltare

ed urlarlo in alto dove tutti lo sentissero aldilà del mondo.

Brillavi

Sei bella come l’estate

calda

la tua pelle abbronzata sa di mare

con il calare della sera i tuoi occhi sono come le lucciole,

si accendono e si oscurano.

Passeggiando per il paese di tanto in tanto lanciavi un sorriso

avresti ballato e cantato tutta la notte per me

la gioia brillava con te

la speranza che il domani fosse lo stesso.

Poi il tempo passo l’estate fini

di li mi accorsi che il sorriso svaniva

i tuoi occhi acquistavano un colore diverso,il verde delle giuggiole .

Tutto cambiò

era settembre e con lei vidi l’inverno

ma non fu per questo che il ricordo di te brillava ancora nel cielo scuro

insieme alle tante stelle che lo rappresentano.

Amore Sei

Amore è bello vederti

è bello osservarti come ti muovi

emani dell’emozioni che ti rendono ancora più bella

sono quelle che ti escono dal cuore

che non riesci a trattenere vengono fuori e hanno il profumo della vita.

E’ bello quando fai la faccia che non sembra tua

ma vuoi comunque mostrarla

allora sei fantastica, e come perplessa di te stessa.

Poi ti impegni per me

mi fai sentire importante e a volte simpatico.

Tutto il resto non a nessun interesse

è quasi irreale e non è importante, è insignificante.

E’ bello quando stuzzico la tua curiosità

ti fa pensare a chi sa cosa e immaginare.

Cosi ti fai delle storie dei pensieri tuoi diversi da sempre e li vivi solo tu.

Poi quando fai la parte di quella che non sa; ma in realtà lo sa benissimo

come vanno le cose.

E’ bello immaginarti con il viso senza segni

con quel’espressione distesa e allegra.

E’ bello osservarti mentre parli con quella voce cosi sicura

che sa quello che vuole.

E’ bello osservarti

quando sei cosi impegnata a cercare il vestito giusto

che ti rende ancora più importante, ancora più bella.

E’ bello cosi come sei

E’ bello sempre e cosi

sarai e saprai di non fingere mai.

E’ bello vederti e sentirti cosi come sei amore mio.

Come Faccio

COME FACCIO
Come faccio a non pensare
Come faccio a non scrivere quando il mondo é cosi

quando cerchi e vorresti che tutto rimanesse come è
ripassando in quei luoghi e incontrando la stessa gente

come faccio a non pensare
quando non trovi più quello che cerchi
quando scopri cercando che all’improvviso qualcuno a deciso.
Allora come faccio
a non scrivere una canzone, una canzone fatta con il coraggio

di chi vuole dalla vita una cosa diversa, diversa da te e da me

che rincorriamo il tempo e calcoliamo i doveri

non guardiamo più come prima

non raccogliamo quelle piccole emozioni.
Come faccio a non pensare

quando rimaniamo indifferenti dalla zia e la Maria

che incontravi per la strada, e quel tale che ci lanciava un sorriso e aspettava con te

con te faceva la fila,  quando cercando non lo trovi più.
Come faccio a non cantare una canzone per un nuovo umore.

Come ad non abbassare lo sguardo

difronte a quella ragazzina che trovi sempre più sola e  non parla con te

io vorrei, cercare di capire se il futuro nuovo sarà fatto di soli sorrisi

e di soli sguardi.

Come ad non immaginare una festa allegra e infinita ed instancabile

fatta di un’atmosfera celeste.

Come faccio a non pensare

di trovare noi e tanta gente li.

Come faccio a non parlare

a non capire, a non sapere, a non pensare

a tutto quel maledetto destino che solo parte di noi.

Il Sole Sara Grande

Quando il sole sarà grande
I sorrisi delle donne illumineranno le strade i vicoli scuri della città.
Quando il sole arriverà
il fango lasciato dagli uomini sarà secco e duro come il cemento della città
lascerà, la tristezza di un uso sbagliato delle mani che superano le parole degli uomini.
Dove la coscienza è svanita nei tanti tramonti del sole.
Quando il sole sarà grande
il riscatto delle donne per la vita
piomberà come tante comete nell’animo degli uomini
e cosi il ricordo della croce ed il dolore provocato
diverrà come un grande museo di cere ; dove il silenzio regnerà sovrano .
Quando il sole crescerà
sarà grande nelle vie della città.
Si alzeranno i calici delle donne vittoriose di giustizia
fatta di notizie nuove, che non gli appartengono più.
Dove la notizia sarà giustizia per i tanti femminicidi subiti.
Quando il sole tramonterà,
il buio
risucchierà nelle tane i serpenti fatti uomo.

Forse Non Sarei Più Tornato

Forse non sarei più tornato, forse non avrei visto quei luoghi che fanno parte di me.
Poi un giorno ti incontrai per caso, mi ricordai di quel sorriso, sempre disposto ed unico quando mi bastò per farmi sentire più grande, più coraggioso e raccontare di te.
Poi passando li, trovai ancora quella panchina, segnata di vecchi ricordi; quando pur di evitare la lezione, restavamo per delle ore con la mente a fantasticare il nostro futuro e a guardare il cielo ed assaporare l’amaro dell’erba del prato mentre calpestavamo i tanti abitanti che lo arricchivano.
Pensai alle stagioni dell’anno dove la natura non metteva paura come adesso  dove l’incoscienza di allora tirava fuori tutta la nostra forza, dove esprimevamo i sentimenti e sognavamo di restare sempre insieme per inventare il nostro futuro. 
Forse quello che succedeva allora dentro di noi ,non succederà più .
Ma sbagliai perché in fondo, cercare di sfogliare i ricordi della nostra mente e’ un tesoro infinito.
Dove la vecchia panchina la grossa targa del cancello della scuola sono un punto di partenza ed di arrivo per ognuno di noi, questo lo pensi e lo apprezzi sempre di più, mettendo da parte la malinconia dei giorni, perché lo sai che è così, e ti fermi a raccogliere i tanti cocci che hai lasciato nel tuo cammino, e cerchi di unirli come non è mai successo .
Tu sei uno dei tanti ricordi belli da sfogliare nelle pagine infinite dell’uomo e nell’animo di ognuno di noi.
È così quando amando una donna qualcuno sfoglierà le pagine dei ricordi, e forse a qualcosa servirà, ed imparando da noi ad apprezzare una donna per quello che ci dà, e conoscerla, convincersi ed accettare l’essere superiore che è ,e sempre sarà nella vita dell’uomo.

Ciao Mondo… ecco il mio primo post

Questo è il mio primo articolo, del mio primo sito, per cui sono un po’  emozionato… ma sono sicuro capirete   😉

Ne approfitto per porvi la mia ultima poesia – una poesia dedicata ad un tema molto attuale; purtroppo. Leggete e capirete.

 

Quando il sole sarà grande

Quando il sole ,sarà grande,
i sorrisi delle donne ,illumineranno le strade,i vicoli scuri della città .
Quando il sole,arriverà ,il fango ,lasciato dagl’uomini,sarà secco ,e duro come il cemento ,della città.
Lasciera’ la tristezza ,di un uso sbagliato delle mani ,che superano ,le parole degl’uomini .Dove la coscienza e’ svanita nei tanti tramonti ,del sole .
Quando il sole sarà’ grande ,il riscatto delle donne ,per la vita ;
piombera’ come tante comete nell’animo degli uomini ;è così il ricordo della croce ,ed il dolore ,provocato ,diverrà come un grande museo di cere ,dove il silenzio regna sovrano.
Quando il sole ,crescerà ,sarà grande nelle vie della città .
Si alzeranno ,i calici delle donne ,vittoriose di giustizia ,fatta di notizie ,nuove che non gli appartengono più .Dove la notizia ,sarà giustizia per i tanti femminicidi subiti.
Quando il sole ,tramonterà il buio ,risucchierà nelle tane ,i serpenti fatti uomo.

 

 

Mauro Romagnoli