Come Nella Foto

Ma.. dove stai
ti ho cercato invano…
rovesciando tutto quello che c’era
ma.. dove stai
tu non lo sai ma devo trovarti e’ una questione importante
ma…dove sei finita
senza di te sono anche io perduto,
e’ una questione importante ne vale la mia reputazione
non voglio passare da coglione perché son sicuro di quel che dico
non voglio mica fare il fico; ma neanche quello che fa solo finta.
Ma…dove sei
io ti avevo segnata e quasi pitturata e se vogliamo incorniciata.
Come debbo fare

non posso mica lasciarti stare, ti devo trovare.
Sai cosa penso che qualcuno o qualcuna ha fatto il furbo con te

ti ha visto li e ti ha preso cosi

cosi semplicemente se n’è approfittato come fossi roba sua

e magari ce l‘ha a casa sua, insieme a qualche altro oggetto.
ma…prima o poi ti troverò,

e forse ce la farò.
Ma… cavolo dove sei sono disperato e forse, rassegnato; ma addirittura fregato.
Ti hanno scambiato come una semplice stampa che dove vai la trovi.

Ma non e’ cosi che si fa.
Volevo tenerti con me ed ogni tanto ammirarti nella tua bellezza.
Lo so che sei solo un’immagine
lo so che non potrò riaverti
ma fa lo stesso cosi,.

Ciò che conta sei tu per come sei splendida e per me lo sarai per sempre.

Tu e Minu’

I prati emanano l’odore della terra
l’inverno è alle porte, ma tu non ci sei più.
Ci hai lasciato con il sole e promesso di tornare .
Ma tu non ci sei più
gli occhi promettevano una speranza, ma era solo un’illusione d’amore .
Minu il gatto che avevi tu
bianco con gli occhi blu

camminava su e giù in cerca di te.
Guardava la luna e sperava nella fortuna, la fortuna di rivederti.
La pioggia bagnava le pareti di casa tua e tutto era fermo.
La luce appariva e la polvere aumentava
i frutti dell’amore cambiavano colore
e le tante giornate facevano di te un ricordo leggero.
La speranza di vivere ritornava in me.
Ma tu non ci sei più
il diario non parlava più di noi
parla solo degli sbagli miei, e delle tante storie povere di significato.
I verdi prati ricordano quando camminavi su e giù in quella casa dov’eri tu.
Ma intanto tu non ci sei più.
Minu il gatto che avevi tu bianco con gli occhi blu camminava su e giù in cerca di te .
Ma tu sei un ricordo rimasto dentro e con te anche quello di Minu
che come te non esiste più, rimane solo un ricordo bianco ed uno sguardo blu.

L’orizzonte

Nel silenzio dei campi dei campi in estate consolato con il canto delle cicale

che di tanto in tanto rinnovavano il silenzio,

ho cercato la solitudine,

ma non era quello il modo per dimenticare.

Allora ho vagato quando il tramonto iniziava

cercando il bisogno di incontrare qualcuno

o qualcosa di diverso

qualcosa di saggio di rassicurante per il futuro che cancellava l’illusione de passato, nell’età in cui sei immaturo, incapace ma con la voglia di cercare e di fare,

sognando dei paesi lontani che ricordano un’età che non ti appartiene,

di un mondo che non hai vissuto in pieno,che fa parte di un’epoca

vinta dalla stanchezza .

Poi mi fermai in una scogliera dove il mare brillava

dove l’orizzonte si scorgeva a mala pena

e l’occhio, cercava con la luce di intravedere qualcosa di diverso,

che faccia fantasticare la mente fino a farla riposare e governare dal sonno,

e da un sogno cosi lontano e irreale come l’orizzonte.

lui e l’uomo

Lui e L’uomo

L’immagine

il ricordo, rimane dentro di me.

La materia se ne va e con lui il peccato di vita,

che verrà perdonato nel tempo.

La luce diversa più intensa e l’anima leggera.

L’immagine, è la tomba

e con lei ornamenti falsi per non dimenticare

e lasciare petali secchi e cadenti.

L’immagine

il ricordo profondo di una sequenza fotografica

curata nella sofferenza della vita

di un dipinto astratto e complicato

nella sua rappresentazione

unica dell’uomo e della sua povertà materiale.

L’immagine

il ricordo indelebile di un formato, opaco e tascabile

di preghiere per l’anima che diverrà ancora più leggere

per il ricordo di lui.

Lui e L’uomo.

L’anniversario

Il passo è veloce

lo sguardo è audace

la nostra voglia spacca.

Apre qualsiasi cosa alla speranza nostra

per gli anni che verranno .

Stringiamo le mani al petto

stringiamole mani insieme al’altare del signore.

Prometti per il futuro e gli anni passano

le mani si stringono ancora per la sensazione di allora.

Lei è ancora la stessa,

venticinque non sono nulla, in confronto

a quelli che verranno per amore e onesta.

Noi che lottiamo in questa vita

ed amiamo ogni cosa di lei

perché l’amore trionferà sulle cose

ed abbatte le barriere del tempo per gli anni che verranno. 

Per amore, si sente ancora il suono dell’organo

ed il battito di mani

e la polvere bianca di riso nei nostri abiti.

Fanno parte di un ricordo, lontano ma vicino.

Gli Occhi Che Guardano

Gli occhi che guardano sono gli occhi che sorridono

quelli che a volte piangono, che si fanno prendere dalle emozioni.

Sono l’immagine che abbiamo dentro, sono ricchi di sincerità.

Tutti sono cosi, a volte riescono ad ingannare e fanno credere

fanno sperare in chi sa cosa.

Gli occhi che guardano

sono anche quelli della cattiva gente, ed esprimono il disdegno per le cose

e l’odio per chi vuol vivere lontano dalla cattiva e brutta società.

Sono quelli di chi ha veramente bisogno di te, ed hanno un’espressione triste

e sola, vivono all’emarginazione del mondo.

Oppure gli occhi di chi non conosce ancora le parole

ma si fa capire lo stesso, quelli dove avverti la disperazione.

Sono gli occhi che fanno male e lasciano un ricordo triste

preceduto da un gesto irreparabile.

Esistono però, anche quelli dove la gioia è l’immagine di loro stessi.

Gli occhi che guardano, non smettono mai di sorridere

sono quelli che io so riconoscere, danno in me quella carica per la vita

ti arricchiscono l’anima.

Sono gli occhi che ti apprezzano per come sei.

Sono gli occhi che guardano e non smettono mai di sorriderti.

Fin Quando tu

Fin quando tu

ti ricorderai di me la mia voce sarà quella di sempre

e ti ringrazierà ovunque andrai.

Fin quando tu

ricorderai il mio sorriso

lui ti apparirà nei momenti dove la malinconia allontana l’allegria.

Quando piangerai

finalmente

le tue lacrime verranno raccolte dalle mani sagge

che rigenereranno il tuo cuore.

Allora rimpiangerai i baci che non mi hai dato

e ti accorgerai, che la sincerità esiste

e l’amore rimane.

Finalmente riuscirai ad amare chi ti è vicino

ed arriverà il tempo che cambierai

per quello che in realtà non sei.

Cosi t’accorgerai di avere delle emozioni

dei piaceri diversi.

Ti piacerai, ti piacerà esistere.

Annienterai il denaro

i valori rafforzeranno il coraggio

il coraggio di decidere

il coraggio di amare ed

il coraggio di ricordare.

Fin quando tu ti ricorderai di me

la mia voce sarà come quella di sempre.

 Quando sentirai freddo

ti riscalderà le lenzuola e sognerai ricordi piacevoli di noi.

Fin quando tu

ti ricorderai di me tutto rimarrà vivo fra di noi.

Luce Sei

Luce sei.

Luce illumini il profondo,dall’alto .

Tracci la via migliore ,appari e ripari la vita

di ognuno di noi ,segni la nostra pelle .

Conti i giorni che rimangono, e misteriosa scompari.

Misteriosa regni nell’anima, e domini il pensiero,

alimenti la nostra stella.

Luce sei.

Luce calda che domini il cielo.

Luce rimani e resti vicino nel nostro cammino.

Decidi e regni il destino per noi oscurato dal buio

freddo e tenebroso.

Luce sei e luce sarai.