Vorrei non sentire
e magari farti apprezzare quello che penso di te
quello che mi piace di te
mentre a fatica capisci come sono
a volte unisci le parole e le confondi con i pensieri.
Quello che succede è solo un insieme
di circostanze negative che fanno solo male.
Vorrei non vedere
e magari fare apprezzare l’anima fragile e solitaria
perché quello che tu non sai è cosi.
E cosi non va
con quel comportamento fai solo male a te stessa
e non capirai come sono.
Vorrei no esistere
ma però sono qui eternamente distratto
a volte insicuro; ma questo non esiste
perché noi cerchiamo quelle sicurezze
che in realtà sta nei pensieri
che fanno parte dei nostri sogni.
Quello che penso di te, è sempre stato cosi
e no cambierà mai.
Vorrei volare
per no calpestare quello che incontro
per far in modo che tu riesca a parlare di me.
Per sentire quella verità che è realmente in questo mondo.
Vorrei aprire il cielo
ascoltare le risposte alle mie parole.
Quello che sento di te è vero
è qualcosa di umanamente tangibile
e rimane dentro di me.
Vorrei farlo ascoltare
ed urlarlo in alto dove tutti lo sentissero aldilà del mondo.