L’anniversario

Il passo è veloce

lo sguardo è audace

la nostra voglia spacca.

Apre qualsiasi cosa alla speranza nostra

per gli anni che verranno .

Stringiamo le mani al petto

stringiamole mani insieme al’altare del signore.

Prometti per il futuro e gli anni passano

le mani si stringono ancora per la sensazione di allora.

Lei è ancora la stessa,

venticinque non sono nulla, in confronto

a quelli che verranno per amore e onesta.

Noi che lottiamo in questa vita

ed amiamo ogni cosa di lei

perché l’amore trionferà sulle cose

ed abbatte le barriere del tempo per gli anni che verranno. 

Per amore, si sente ancora il suono dell’organo

ed il battito di mani

e la polvere bianca di riso nei nostri abiti.

Fanno parte di un ricordo, lontano ma vicino.

Come Il Vento

E come il vento cancella i ricordi 

come il pensiero di farei sordi, cosi svanivi come un fiore che conclude il suo ciclo.

E poi salvando l’animo dal peccato ti proponevi a Dio,

quello tanto amato e tanto odiato.

Eri cosi, come una rondine migravi e cercavi invano la tua casa .

E come il vento

l’estate fini ed io ripresi i miei versi.

E come un ragazzino preoccupato, per il primo giorno di scuola

ti ponevo ne ricordi più belli che l’estate mi lasciava.

Intanto il tempo passo; ma il piacere di ricontrarti era forte

il ricordo di come ti amavo era grande; ma con passi piccoli e sicuri

mi guardavo intorno e tutto era intenso ricco di novità.

E come il vento

rimuove ogni cosa, avrei rimosso anche te

e come un Re mi sarei posto nel trono di quello che avrebbe baciato la fortuna

e conosciuto la luna .

E come il vento

mi sarei fatto trasportare da un’altra storia più bella

forse una sorella maggiore della prima

pensando che un giorno finalmente avrei raggiunto la maturità

e l’amore sarebbe stato diverso.

E come la città’ mi sarei tecnologicamente evoluto di segnali diversi e di luci nuove.

Come il vento

spazzato via il passato da dimenticare

e forse avrei dimenticato anche te.

Il Tempo

A passi lenti e veloci

a passi sicuri e come le nuvole te ne vai

sei tu che segni il mio viso di ricordi, di esperienze.

Sei tu che mi fai pensare

sei tu che fai finta di niente.

Fai trascorrere i secondi e gli anni.

Sei tu tempo

quello che rimane di noi

piccoli invisibili, illusi che ritornerai; ma non ritornerai più.

Ci hai fatto credere

ci hai fatto sperare

ci hai fatto amare e provare a tirar fuori il meglio di noi.

A passi lenti e veloci e sicuri

IL TEMPO

evapora via e con lui anche noi,

ed io non credo più, non credo più di farcela

di raccontare i ricordi che lentamente con

IL TEMPO

sfioriranno per me, e per noi cercatori di magia

di polveri colorate, cristalline, che illudono.

Ma tu

TEMPO

te ne vai. a passi lenti e veloci e sicuri

e lasci le nostre ceneri al vento e le anime a cercare

a cercare il modo giusto per raggiungerti.

Sei tu

TEMPO

lento

ma veloce che te ne vai.